Il peso della gravità che vi trascina verso il basso, verso ciò che state toccando. O semplicemente mettere a terra la nostra energia in tutto il corpo, portando la consapevolezza di come ci si sente a vivere in questo corpo in questo momento. Sentendo i punti di contatto, notando le energie all’interno del corpo e invitando un senso di agio e di rilassamento.

Tre respiri consapevoli
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La pratica principale di oggi sarà quindi la consapevolezza del respiro. Portare semplicemente la consapevolezza di come ci si sente fisicamente a respirare, senza giudicare nulla di buono o cattivo, giusto o sbagliato, ma semplicemente essere curiosi di come ci si sente a inspirare, espirare e avere quella pausa tra l’espirazione e l’inspirazione. Quindi, con la pancia morbida e la mente aperta, vi invito a inspirare dal naso e a espirare dalla bocca.

Notate la pausa tra l’espirazione e l’inizio dell’inspirazione e dell’espirazione successive. Rilassate il corpo, inspirando dal naso ed espirando dalla bocca. Inspirare dal naso ed espirare dalla bocca.

Respirare con un senso di facilità, seguendo il suo ritmo naturale, notando l’aria che passa attraverso le narici, sentendo l’aria che esce dalla bocca, notando come ci si sente quando l’aria passa attraverso le narici e la bocca. Si può notare che la pancia si alza e si abbassa a ogni inspirazione e a ogni espirazione. Respirare con un senso di facilità e curiosità, percependo ogni respiro, sentendo i movimenti, le temperature, rimanendo con le sensazioni in ogni momento, con un senso di gentilezza e facilità.

Inspirare ed espirare, sentendo, senza giudicare nulla di buono o cattivo, giusto o sbagliato, rimanendo con questo per tutto il tempo che si desidera.